Description
Saggio denso ed esaustivo che osserva come siano stati affrontati dai fumetti temi caldi come l’11 settembre, la Guerra al Terrore, l’elezione di Barack Obama, analizzando il rapporto tra il presente storico e l’immaginario a strisce. Il fumetto incontra la storia in 400 pagine ricche di contenuti, passando dai reportages di Joe Sacco e L’ombra delle Torri di Art Spiegelman fino ad arrivare alle opere di finzione come Batman, Spider-Man, Doonesbury, Ultimates, Julia e Iron Man. «Ne L'ombra delle Torri di Art Spiegelman si può notare la continuità fra gli attentati dell'11 settembre e la politica estera dell'amministrazione Bush. Nata come un fumetto autobiografico sugli attentati alle Torri Gemelle, la serie dell'autore statunitense diventò da subito un atto di denuncia contro il governo degli Stati Uniti, che il 7 ottobre 2001, ventisei giorni dopo gli attentati, aveva dichiarato guerra all'Afghanistan. Quello che accadde la mattina dell'11 settembre non si risolse in poche ore ma diede forza all'ala neoconservatrice del governo statunitense. Solo un anno prima, nel settembre del 2000, i neoconservatori avevano teorizzato la necessità di un evento shockante che spingesse la popolazione ad accettare una politica estera fondata sull'aumento di risorse destinate all'esercito e sul dispiegamento duraturo di forze militari in Medio Oriente, nel Sudest asiatico e nell'Europa del Sud. Nel Project for a New Century si legge: "Anche se destinato a sfociare in un cambiamento rivoluzionario, il processo di trasformazione rischia di essere lungo, senza un avvenimento catastrofico, catalizzatore – come una nuova Pearl Harbor". L'11 settembre potrebbe essere il punto di partenza di un particolare segmento storico che iniziò con gli attentati sul suolo americano e si concluse con il ritiro delle truppe americane dall'Iraq e con l'uccisione di Osama Bin Laden. Il legame fra l'11 settembre e le due guerre volute da George W. Bush è così forte che ho deciso di considerare come una sorta di unità il periodo di tempo che va dall'11 settembre 2001 allo scadere del primo mandato di Barack Obama, durante il quale i soldati americani lasciarono l'Iraq e Osama Bin Laden fu ammazzato.» (Luigi Siviero)