Description
Il 12 settembre 1612, interpretando il decreto di Paolo V Sanctissimus Dominus Noster, la Monarchia Cattolica introdusse la pratica del giuramento di fedeltà all’Immacolata Concezione per tutti i ministri del sovrano, che fu poi esteso a università, municipalità, ordini cavallereschi e confraternite, in tutti i suoi domini. Questa decisione, indipendente dalla volontà della Chiesa di Roma, si tradusse in un intenso dibattito politico e alimentò controversie teologiche già esistenti riguardo alle posizioni immacoliste.
La difesa della causa dell’Immacolata Concezione rientrò nel discorso politico della Monarchia Cattolica, tanto attraverso la pubblicistica come tramite la produzione artistica e letteraria, convertendosi, per i territori appartenenti alla Corona asburgica, in un elemento di promozione dell’unità, tale da esaltare fortemente la coesione tra di essi pur appartenendo a un sistema policentrico.
Biographical notes
Manfredi Merluzzi insegna Storia moderna presso l’Università degli Studi Roma Tre. Membro di diversi gruppi di ricerca nazionali e internazionali, è autore del volume Politica e governo del Nuovo Mondo. Francisco de Toledo viceré del Perù (1569-1581) (Carocci 2003) e di diversi studi sulla storia politica e culturale europea e americana del XVI e XVII secolo.
Gaetano Sabatini insegna Storia economica presso l’Università degli Studi Roma Tre ed è Investigador associado presso il Gabinete de História Económica e Social dell’ISEG di Lisbona.