Description
Mario Pincherle, straordinario archeologo, scienziato, poeta, commenta il racconto mitologico, più antico dell’Iliade, sull’amicizia tra uomini e dei, all’inizio della nostra civiltà.
Scriveva Pincherle: «I libri che scrivo e che faccio conoscere hanno uno scopo, un filo conduttore: far rinascere gli antichi pensieri creativi dell’uomo. L’archeologo moderno, indagando nell’antichità, ha trovato un mondo edenico, pacifico, felice. L’antica Età dell’Oro non fu un mito, ma realtà!».
Potrete trovare tutto ciò in questo antichissimo testo, incredibilmente attuale, per i temi che tratta: la ricerca dell’immortalità, la confusione tra il Bene e il Male, il maschile e il femminile, l’eterna lotta tra lo Spirito (il perfetto) e l’Anima (la parte caduca, imperfetta dell’uomo).
Un testo immortale, tradotto e commentato dall’Autore de La Grande Piramide e lo Zed, indispensabile in ogni biblioteca.
Biographical notes
Mario Pincherle (Bologna 1919 - Bientina 2012), dopo gli studi classici e la laurea in ingegneria, si dedica all’archeologia. A lui si devono fondamentali scoperte, come quella dello Zed, la torre d’energia nascosta nella Piramide di Cheope. Ha ricevuto riconoscimenti in tutto il mondo. Ha scritto decide di libri, affrontando tutti i temi dello scibile umano, aiutandoci a riscoprire conoscenze antichissime sepolte nel tempo e nei monumenti del passato.
Gian Marco Bragadin, dopo anni come creativo nel mondo della comunicazione, viaggia in tutti i luoghi esoterici del mondo e incontra i Grandi Maestri di ogni religione, in questa e in altre dimensioni, dedicandosi agli insegnamenti della nuova spiritualità attraverso ogni mezzo di comunicazione, insieme ad Annamaria Bona, sua compagna dello Spirito. Nel 2003 fonda la casa editrice Melchisedek. Ogni suo libro, seminario o incontro, serve per aiutare le persone a riconnettersi con la propria Divinità interiore, a essere UNO.