Description
Un'opera sorprendente, che cerca di trovare risposte alla domanda: come si fa a coltivare, sollecitare, incanalare l'estro creativo?
In questo libro unico, Mason Currey disegna centocinquantun inaspettati ritratti di creativi geniali, colti nella loro quotidianità privata e professionale: quando si alzano e si coricano, quando mangiano e lavorano, quando passeggiano o leggono o si preoccupano.
Questi squarci curiosi ci rivelano abitudini, vizi, segreti, manie, capricci e fobie dei più grandi miti della letteratura, dell'arte, della scienza, della musica, del cinema...
Per esempio: Truman Capote riusciva a scrivere solo da sdraiato e doveva rigorosamente avere accanto caffè e sigarette, ma non sopportava di vedere nel posacenere più di tre mozziconi; Lev Tolstoj di mattina non rivolgeva mai la parola ai famigliari e, dopo la toeletta e la colazione a base di due uova sode, si ritirava nel suo studio con una tazza di tè, per non uscirne prima delle cinque del pomeriggio; l'insonne Federico Fellini ogni mattina si alzava alle sei e cercava inutilmente di prepararsi una buona tazza di caffè, aspettando le sette per poter telefonare a qualcuno sperando di non essere insultato...
«Un tesoro di aneddoti divertenti» The Telegraph
«Dopo questo libro, non potrete esimervi dal creare una vostra rigorosa routine» The Guardian
«Assolutamente affascinante» The Sunday Times
In questo libro unico, Mason Currey disegna centocinquantun inaspettati ritratti di creativi geniali, colti nella loro quotidianità privata e professionale: quando si alzano e si coricano, quando mangiano e lavorano, quando passeggiano o leggono o si preoccupano.
Questi squarci curiosi ci rivelano abitudini, vizi, segreti, manie, capricci e fobie dei più grandi miti della letteratura, dell'arte, della scienza, della musica, del cinema...
Per esempio: Truman Capote riusciva a scrivere solo da sdraiato e doveva rigorosamente avere accanto caffè e sigarette, ma non sopportava di vedere nel posacenere più di tre mozziconi; Lev Tolstoj di mattina non rivolgeva mai la parola ai famigliari e, dopo la toeletta e la colazione a base di due uova sode, si ritirava nel suo studio con una tazza di tè, per non uscirne prima delle cinque del pomeriggio; l'insonne Federico Fellini ogni mattina si alzava alle sei e cercava inutilmente di prepararsi una buona tazza di caffè, aspettando le sette per poter telefonare a qualcuno sperando di non essere insultato...
«Un tesoro di aneddoti divertenti» The Telegraph
«Dopo questo libro, non potrete esimervi dal creare una vostra rigorosa routine» The Guardian
«Assolutamente affascinante» The Sunday Times
Biographical notes
Mason Currey è uno scrittore e editor americano. Nato in Pennsylvania, si è laureato all’Università del North Carolina. Ha lavorato come giornalista a New York per «Metropolis» e «Print»; i suoi articoli sono apparsi anche sul «The New York Times» e su «Slate».