Description
Che cos’è la coscienza storica? È la capacità di risalire il corso della storia alla ricerca di quel retroterra di memoria in cui il nostro presente è radicato e che consente di orientare e progettare il futuro individuale e collettivo. È storia che si fa “coscienza” nelle grandi narrazioni collettive e nutre le azioni e le lotte dei movimenti politici della modernità. La coscienza storica spezza il cerchio dell’eterno presente in cui tendiamo a rinchiuderci e dà prospettiva e senso alla nostra esistenza.
«Quando, come accade nel nostro tempo, si trascura la propria provenienza mediante la rimozione della memoria, e l’avvenire diviene uno specchio opaco che non lascia intravedere alcuna direzione significante, allora si smarriscono i legami che connettono il passato con il presente e il futuro, così che svanisce la possibilità non solo di comprendere la storia, ma soprattutto di “fare” la storia, di assumersi la responsabilità di agire in essa, proponendosi obiettivi da realizzare e prospettive di senso da costruire.
[…] Questo è uno di quei libri che, come diceva Italo Calvino a proposito dei classici, non hanno mai finito di dire quello che hanno da dire».
Elena Bein Ricco
Biographical notes
È stato professore presso l’Università di Ferrara, dove ha insegnato Filosofia teoretica e Filosofia delle religioni. Tra le sue opere ricordiamo: Il sogno del re di Babilonia. Profezia e storia da Thomas Müntzer a Isaac Newton (Feltrinelli), Vocazione e lavoro e Martin Lutero (1483-1546) (entrambi pubblicati da Claudiana).