L'essenziale

Poesie
Editore:
Anno:
2022
ISBN:
9791280340283
DRM:
Social DRM

€9.99

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Description

Incredibilmente mai tradotto in italiano, W.S. Merwin è stato uno dei più importanti e celebrati poeti americani del secondo dopoguerra. Buddhista praticante nonché sostenitore dell’ecologia profonda (deep ecology), ha vissuto dalla fine degli anni Settanta in una piantagione di ananas alle Hawaii accuratamente riportata al suo stato originario di foresta pluviale. Nel corso dei decenni ha ricevuto un’infinità di premi e riconoscimenti. Grazie a questo volume, che raccoglie una selezione* dell’antologia The Essential W.S. Merwin, a cura di Michael Wiegers e magistralmente tradotta da Chandra Candiani, è possibile immergersi nell’evoluzione poetica di un autore prolifico per più di sessant’anni. Si comincia così con l’apprezzare i primi, potenti e allusivi componimenti, spesso influenzati da miti classici, storie bibliche, ballate medievali, e ancora palesemente ancorati a una struttura compositiva tradizionale riflettente lo stile formale del tempo, per giungere alle poesie della maturità, in cui la punteggiatura si fa elusiva, esponendo immediatamente i versi a una miriade di interpretazioni. Come dice Chandra Candiani nella nota alla sua traduzione, “[la poesia di Merwin] ha fatto appello a una parte di me che sa che la poesia è pensiero in trasformazione, accompagna l’evolversi della nostra posizione di fronte o in mezzo al mondo e al non visibile” ove la trasformazione del pensiero è propria della varietà dei temi trattati. I soggetti dei componimenti di Merwin sono molteplici come la tecnica poetica da lui adoperata: per enuclearne solo alcuni, evidenziamo la protesta contro le guerre e contro i danni che si stanno infliggendo al pianeta, la fluidità dell’identità, l’onnipervasivo concetto di perdita, o anche la confusione che deriva dall’invecchiamento. Manifesti sono il fascino per il linguaggio e un senso di ammirazione per tutto ciò che è inafferrabile, acuta la coscienza di una privazione imminente, e costante la connessione con i regni naturali e invisibili. Nel complesso, tutte le sue poesie trasmettono un senso di atemporalità che le rende di immediato impatto e ne sottolinea l’urgenza. È sufficiente scorrere le pagine di questo volume, fermandosi qua e là, per assaporare l’ampiezza del suo talento e lasciarsi pervadere dall’efficacia delle sue parole.


Biographical notes

Due volte Premio Pulitzer per la poesia, nel 1971 e nel 2009, William Stanley Merwin (1927-2019) è stato un poeta americano, autore di più di cinquanta libri di poesia, prosa e traduzione. Lancia la sua carriera vincendo lo Yale Younger Poets Award nel 1952, e da allora il suo lavoro si evolve esplorando la relazione dell'individuo all’interno dei paesaggi, sia sociali che naturali. Partecipa con i suoi componimenti al movimento pacifista degli anni '60 e negli anni '80 e '90 raggiunge compiutezza, approfondendo la filosofia buddhista e ambientalista. Per studiare con il maestro Zen Robert Aitken, si trasferì alle Hawaii dove, con la moglie Paula, si è dedicato al ripristino delle foreste pluviali dell'isola e alla causa ecologista.

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