Description
La poesia di Antonio Rossi mantiene viva l’opacità del linguaggio, la forza che lo rende inestinguibile nelle cose che designa. Ma nello stesso tempo è animata dall’urgenza di un voler dire, da un’ansia di cogliere, nell’apparente illogicità del mondo, le improvvise configurazioni di senso che la realtà può offrire al nostro sguardo. Questo volume analizza l’opera poetica di uno dei maggiori autori dell’attuale panorama elvetico, sottraendola alla dimensione di pura autoreferenzialità cui è stata spesso ricondotta.
Biographical notes
Maurizio Chiaruttini è nato in Ticino, a Castelrotto, nel 1956. Si occupa di poesia contemporanea. Ha pubblicato, in varie sedi, saggi su Giorgio Orelli, Nanni Cagnone, Cesare Greppi, Milo De Angelis, Federico Hindermann, Dubravko Pusek e altri.