Description
«La maestra di tutti gli astrologi contemporanei.»
Corriere della Sera
Seguendo un processo rigorosamente logico, Lisa Morpurgo, la maestra di tutti gli astrologi contemporanei, dimostra come lo Zodiaco sia un prodigioso strumento di conoscenza, un vero e proprio canale di informazione, all’interno del quale i pianeti, i segni e la loro complessa simbologia sono sistemati secondo una struttura di straordinaria precisione geometrica e rappresentano un codice che si presta a un’attenta e intelligente lettura. Basta possederne la chiave. Ed è appunto tale chiave che il presente volume fornisce con ampia ricchezza di particolari. Uno strumento completo, coerente e rigoroso dedicato a chi inizia gli studi astrologici, a chi desidera approfondirli da una nuova prospettiva, e a tutti coloro che vogliono imparare e interpretare il proprio tema natale.
Corriere della Sera
Seguendo un processo rigorosamente logico, Lisa Morpurgo, la maestra di tutti gli astrologi contemporanei, dimostra come lo Zodiaco sia un prodigioso strumento di conoscenza, un vero e proprio canale di informazione, all’interno del quale i pianeti, i segni e la loro complessa simbologia sono sistemati secondo una struttura di straordinaria precisione geometrica e rappresentano un codice che si presta a un’attenta e intelligente lettura. Basta possederne la chiave. Ed è appunto tale chiave che il presente volume fornisce con ampia ricchezza di particolari. Uno strumento completo, coerente e rigoroso dedicato a chi inizia gli studi astrologici, a chi desidera approfondirli da una nuova prospettiva, e a tutti coloro che vogliono imparare e interpretare il proprio tema natale.
Biographical notes
Lisa Morpurgo nacque a Soncino, in provincia di Cremona, e si laureò in Lettere all'Università degli Studi di Milano. Lavorò per molti anni come traduttrice e collaboratrice editoriale. Oltre all'Introduzione all'astrologia e ai quattro volumi di Lezioni di astrologia, ha pubblicato anche Il convitato di pietra. Ha tenuto fortunate rubriche di astrologia su numerosi periodici, tra i quali «Astra» e «Vogue».
È scomparsa nel 1998.
È scomparsa nel 1998.