Description
La storia degli Stati Uniti non è solo la brillante vicenda di una democrazia aperta, di una società ricca e all’avanguardia del mondo contemporaneo. Accanto all’America come luogo della libertà
che amiamo, c’è un lato oscuro, dove le paure e le ossessioni hanno dato corpo negli ultimi due secoli a movimenti politici e sociali capaci di segnare un risvolto dell’identità nazionale. La storia degli Stati Uniti, allora, è anche quella dei nativisti – ossessionati dalla «supremazia bianca» –, dei populisti – cantori dell’America profonda custode delle virtù tradizionali in declino –, degli isolazionisti – che tra le guerre mondiali si rinchiusero nel nazionalismo dell’«America First» contro la guerra a Hitler –, e degli autoritari – che fiorirono in tutte le stagioni fino al Red Scare degli anni venti e al maccartismo degli anni cinquanta. Massimo Teodori descrive come nel tempo gli americani tradizionalisti con le loro ossessioni abbiano trasformato il patriottismo in nazionalismo e l’amore per la propria comunità in razzismo, senza riuscire mai a portare un loro uomo alla Casa Bianca fino alla vittoria di Trump nel 2016.
Il libro conclude che, quali che siano i tentativi autoritari, l’America resta una società aperta che rispetta la democrazia e i diritti civili perché il suo sistema politico e costituzionale possiede gli antidoti per reagire ad ogni abuso di potere presidenziale.
Biographical notes
Massimo Teodori, professore di Storia e istituzioni degli Stati Uniti, è autore di Storia degli Stati Uniti e sistema politico americano, il manuale in materia più diffuso in Italia. È stato parlamentare radicale per tre legislature. Da opinionista collabora con radio, tv e giornali italiani ed esteri. È autore di numerosi libri di americanistica, tra cui The New Left: A Documentary History (1969), i bestseller Maledetti americani (2002) e Benedetti americani (2003), Raccontare l’America (2005). Con Marsilio ha pubblicato Laici. L’imbroglio italiano (2006), Storia dei laici nell’Italia clericale e comunista (2008), Vaticano rapace (2013, 4 edizioni), Complotto! (2014, con M. Bordin) e Il vizietto cattocomunista (2015).