Description
Seguito ideale di 'La natura che tutto pervade', questo volume prosegue la pubblicazione degli insegnamenti dati da Tulku Urgyen Rinpoche negli ultimi anni di vita. Qui il maestro si sofferma soprattutto sullo stadio del compimento e la pratica della meditazione non concettuale. Le sue istruzioni, provenendo dall'esperienza personale, sanno indicare con grande chiarezza quello stato illuminato dell'essere che, assicurano i maestri, abbiamo proprio sotto il naso. Nelle sue parole, 'La differenza tra i buddha e gli esseri senzienti è che gli esseri senzienti sono indaffarati a inventare cose'.
Biographical notes
Nato nel Tibet orientale nel 1920, è stato un famoso maestro buddhista vajrayana del ventesimo secolo. Studioso e praticante delle scuole tibetane Kagyu e Nyingma, era il detentore di importanti insegnamenti dzogchen e di terma risalenti al guru Padmasambhava. Si distingueva per le sue profonde realizzazioni meditative e per lo stile d'insegnamento chiaro e conciso, capace di condensare in parole semplici, di immediata rilevanza per lo stato d'animo presente dell'ascoltatore, le sottigliezze della filosofia buddhista. Tulku Urgyen Rinpoche è mancato il 13 febbraio 1996 al suo eremo Nagi Gompa.