Quando una donna compie trent'anni, qualcosa di importante e di difficilmente esprimibile accade in lei. Va a comprare la prima crema anti-rughe. Le commesse iniziano a chiamarla “Signora”… Nuovi sentimenti bussano alla porta dell’anima. Nuove nostalgie. Una nuova Io. Deve imparare a convivere con una particolare malinconia. Diventare consapevole che il tempo non va sprecato, perché la sabbiolina nella clessidra, grano per grano, scende giù segnando istanti che non tornano. Deve imparare a sorridere in maniera nuova, a ridere della vita e con la vita. Di tutto ciò parla questo libro: bizzarro, un po’ folle, tremendamente sincero. Il diario più intimo possibile di una trentenne di oggi. «A tutte voi chiedo di persistere, tenacemente, ferme nella vostra volontà, decise nell'azione, verso la realizzazione dei vostri sogni. Perché se ci credete davvero, si possono realizzare. Se così non fosse, almeno, potremmo dire di averci provato».

Carmela Abbiento nasce ad Agropoli, la porta del Cilento, in provincia di Salerno, Città delle Luci, ma non solo. Si trasferisce a Reggio Emilia tanti anni fa, tanto da riconoscerla oggi come casa e non vedere l’ora di ritornarci quando se ne allontana. Le piace pensare di aver ereditato orgoglio, testardaggine, dignità e dolcezza dal nonno e dal padre, fantasia, coraggio e tenacia dalla nonna e dalla mamma, cooperazione e solidarietà dalle sue sorelle. Il resto è tutto contenuto in questo libro, che vi invita a leggere con il cuore aperto e la mente sgombra.