Description
Di riforme della giustizia si discute nel nostro Paese da decenni. E oggi più che mai un rinnovamento appare necessario, sia alla luce della crisi interna alla magistratura sia per le richieste provenienti dall'Unione europea. In questo libro, la lucida analisi e le proposte di soluzione di uno dei più stimati e autorevoli protagonisti del nostro sistema giudiziario.
Sul tema giustizia si vive in Italia un vero e proprio paradosso: da un lato si critica la magistratura perché occuperebbe spazi non propri, dall'altro la politica e la società pretendono che moltissimi problemi siano risolti in sede penale. È allora urgente una riflessione su quale sia il modo più corretto ed efficace di 'fare giustizia'. In questo libro, le riflessioni e le proposte di uno tra i più autorevoli e stimati esperti del sistema giudiziario italiano. Alla luce della sua lunga esperienza, Giuseppe Pignatone sottolinea i limiti della macchina giudiziaria italiana e la sua inadeguatezza rispetto alle esigenze del Paese, senza tuttavia sottovalutare gli straordinari risultati che comunque si sono realizzati, in particolare nel contrasto alla criminalità organizzata. Un libro di grande attualità che dovrebbero leggere tutti coloro che hanno a cuore la giustizia come fondamento di una compiuta democrazia.
Biographical notes
Giuseppe Pignatone, in magistratura dal 1974, è presidente del Tribunale dello Stato della Città del Vaticano. È stato procuratore della Repubblica di Roma fino all'8 maggio 2019, dopo una lunga esperienza alla Procura di Palermo e poi, dal 2008 al 2012, a capo della Procura di Reggio Calabria. Per Laterza è autore, con Michele Prestipino, di Il contagio. Come la 'ndrangheta ha infettato l'Italia (a cura di Gaetano Savatteri, 2012) e Modelli criminali. Mafie di ieri e di oggi (2019).