Description
“La letteratura, solo la letteratura, è in grado di rendere manifesto ciò che la politica tace e che l’ideologia non può esprimere, ossia la voce e gli autentici sentimenti di questo individuo fragile. In ogni epoca, la creazione letteraria ha origine dall’esperienza individuale di ciascuno scrittore e prosegue con la sua ricerca del senso ultimo della vita. È un percorso interminabile, un’indagine infinita che ha origine dalla necessità dell’uomo di affermare la sua esistenza, e la letteratura ne è espressione. Ognuno si pone domande differenti per cui esistono risposte di ogni sorta, domande del passato come dei nostri giorni, ma la loro attualità non è importante, come non lo sono le etichette apposte dall’epoca. Ecco perché risulta impossibile scrivere la storia della letteratura come storia della sua evoluzione, accettare le alterazioni volute dal potere politico o dovute all’usura del tempo. La letteratura può solo essere letta e riletta, e con essa possono essere tramandate di generazione in generazione l’esperienza e la conoscenza dell’uomo.”
Dalla voce luminosa del Premio Nobel Gao Xingjian, un libro sull’amore per la letteratura e l’arte, illustrato con le opere dell’autore. Un inno alla libera realizzazione dell’uomo che invita a una rivoluzione della bellezza, per un nuovo Rinascimento.
Biographical notes
Gao Xingjian è nato in Cina nel 1940; vive a Parigi dal 1988, con cittadinanza francese. Nel 2000 è stato insignito del Premio Nobel per la Letteratura. Artista poliedrico, è scrittore, pittore, drammaturgo e critico letterario, oltre che traduttore e regista teatrale e cinematografico. Tra i suoi libri editi in Italia, ricordiamo Una canna da pesca per mio nonno (2001), Per un’altra estetica (2001), La montagna dell’anima (2002), Il libro di un uomo solo (2003), Teatro (2011) e Letteratura e ideologia (2012, con Claudio Magris).