Breve storia della bioetica

Editore:
Anno:
2014
ISBN:
9788867082865
DRM:
Adobe (The downloaded file has the .acsm extension and is converted into the purchased format upon installation on your eReader)

€15.99

Read preview

Descrizione

Quando è nata la bioetica? È difficile dare una risposta univoca a questa domanda, perché gli eventi che ne sono all’origine sono molteplici e vanno dal Processo di Norimberga all’affermazione di nuovi valori etici avvenuta negli anni ’60, fino alla deflagrazione, sul piano culturale, sociale e giuridico – nel decennio successivo – di questioni come l’aborto, la procreazione assistita, la contraccezione e l’eutanasia. Di certo c’è che la seconda metà del XX secolo, con il carico di aberrazioni morali ereditato dai due conflitti mondiali e dalle ideologie naziste e comuniste, ha generato una sensibilità nuova fra gli intellettuali e gli scienziati intorno al tema della vita e del suo rapporto con la scienza, la tecnica e l’economia. Il libro di Fabrizio Turoldo muove proprio da qui, dalla centralità di questa disciplina nel più ampio disegno della conoscenza contemporanea, prendendo in esame alcuni dei casi più eclatanti e noti (Welby, Englaro, Schiavo, fino alla vicenda Stamina) e affrontando le tante questioni a essi sottese – l’etica clinica, la sospensione dei trattamenti di sostegno vitale, il corretto uso dei farmaci, la definizione di morte –, senza trascurare temi più generali quali la natura dell’embrione, la ricerca sulle cellule staminali, l’allocazione delle risorse in medicina, la globalizzazione della bioetica e la situazione nei paesi in via di sviluppo.


Biographical notes

Fabrizio Turoldo è docente di Bioetica all’Università Ca’ Foscari di Venezia. Tra le sue pubblicazioni, ricordiamo: Bioetica ed etica della responsabilità. Dai fondamenti teorici alle applicazioni pratiche, Cittadella, Assisi 2009; L’etica di fine vita, Città Nuova, Roma 2010; Bioetica e reciprocità. Una nuova prospettiva.


Tags