Description
Di Agenda digitale si parla ormai da dieci anni. Ma come entra concretamente nelle nostre vite? E, soprattutto, come può aiutarci a migliorare la competitività del nostro sistema-paese? Se è vero che l’Italia ha accumulato un certo ritardo per quel che riguarda l’infrastruttura, il semestre di presidenza dell’Unione Europea costituisce una grande opportunità per far valere idee e creatività nazionali su questo tema. Il punto strategico, infatti, è proprio la creatività, che, insieme alla capacità di sviluppare software e alla vitalità ingegneristica, costituisce un indubbio vantaggio per l’Italia. Ciò che manca è, invece, una regia, una visione chiara in grado di definire i contorni e gli obiettivi di questa avventura. Riconosciuto come «uno dei più esperti manager di telecomunicazioni in Europa», Francesco Caio parte dalla sua esperienza diretta alla guida di un board sull’Agenda digitale italiana per ripercorrere, in questo agile pamphlet, i nodi della questione, toccando temi cruciali come l’identità digitale e gli standard di cittadinanza.
Biographical notes
Francesco Caio (Napoli, 1957), manager, è stato da giugno 2013 a marzo 2014 commissario straordinario per l'Agenda Digitale Italiana, dal 2011 al 2013 amministratore delegato di Avio (aereonautica e spaziale). Già vicepresidente per l'investment banking in Europa di Lehman Brothers, è stato consulente per i governi inglese e italiano nella definizione delle politiche industriali per lo sviluppo delle reti a banda larga (2008-2009). Suo il “piano Caio” in cui si denunciavano le inadeguatezze del sistema Italia in tema di banda larga. Attualmente è amministratore delegato di Poste Italiane dal 14 aprile 2014.