Description
Così Angelo Brelich riassumeva il suo approccio alle religioni come manifestazioni storiche, creative e dinamiche, della cultura umana: «Noi crediamo nella cultura come azione e creazione. Perciò nella storia c’interessa ciò che una cultura – nata da precedenti, in un particolare ambiente, attraverso particolari vicende – ha fatto di ciò che possedeva in partenza e, in ogni momento della sua storia, ha continuato a fare di quello che precedentemente aveva fatto. E ciò si comprende solo in base alla conoscenza di quanto, di volta in volta, costituiva i presupposti delle sue creazioni». Il volume presenta vari suoi saggi in cui si affrontano, con diverso piglio e respiro, i temi a lui più cari: il mito e i suoi attori, i riti iniziatici, il sacrificio umano, la «magia», il politeismo, oltre a problemi relativi a singole aree culturali e a questioni di metodologia generale.