Description
Il fine di questo libro è ambizioso: dimostrare che la scienza che ci ha donato Adam Smith si è fossilizzata in una ideologia, rendendo più difficile comprendere il funzionamento dell'economia nonché il ruolo dei mercati e degli interventi di politica economica.C'è una vastissima quantità di esperti e commentatori che trattano l'ordine economico corrente, basato sulla ricerca dell'interesse individuale e sull'esistenza di mercati privi di impedimenti, come l'unico ordine realizzabile. In questo libro si afferma che tutti i sistemi economici poggiano su norme e convinzioni sociali. Tantissimi economisti di professione danno a tal punto per scontate le norme del capitalismo che con il tempo queste ultime sono diventate invisibili e hanno creato l'illusione che non ci sia nessuna norma. In verità, senza di esse il capitalismo crollerebbe. Tutto ciò lascia intendere che una società più egualitaria e più giusta di quella in cui viviamo attualmente sia possibile. Ci sono prove a sufficienza, oltre che ragioni a priori, per credere che gli esseri umani siano capaci di rinunciare a sfruttare ogni opportunità per il proprio guadagno personale. Scopo di questo libro è stendere la road map intellettuale per sviluppare una grammatica del dissenso."Kaushik Basu usa un'eccellente argomentazione economica per mostrare come l'ammirazione un po' sconsiderata per la mano invisibile del mercato possa essere profondamente ingannevole, e anche pericolosa. È uno splendido libro con importanti lezioni per la politica, ma anche di lettura piacevolissima." Amartya Sen, Premio Nobel per l'Economia 1998"Con abilità, Kaushik Basu sfata implacabilmente il mito secondo cui la mano invisibile del libero mercato ci condurrà al migliore dei mondi possibili: spesso, in realtà, ci conduce in tutt'altra direzione." George A. Akerlof, Premio Nobel per l'Economia 2001"Una critica ambiziosa del capitalismo contemporaneo fatta da un autorevole teorico che ha anche un'esperienza di primo piano nel mondo reale essendo uno dei principali promotori della politica economica dell'India. Basu sfida i luoghi comuni sul libero mercato e costruisce una visione alternativa di come funziona l'economia." Joseph E. Stiglitz, Premio Nobel per l'Economia 2001"In uno straordinario tour de force, Kaushik Basu passa al setaccio gli assunti fondamentali dell'economia e solleva interrogativi nuovi e importanti. Nella sua ricerca di una società migliore e più equa, non lascia spazio al compiacimento. È un libro stimolante che susciterà dibattito fra gli economisti e non solo." Justin Yifu Lin, First Chief Economist della World Bank