Description
Un esercito di scrittori, uno sparuto numero di lettori. L’editoria libraria nel nostro Paese ha a che fare con una contraddizione forse insanabile. Questo libro parte da qui per illustrare quello che ogni aspirante scrittore dovrebbe sapere: a che cosa vanno incontro le sue ambizioni. Forte di un’esperienza trentennale nel campo, l’autore affronta a largo raggio le questioni principali: che cosa ci induce a scrivere, che senso ha la scrittura creativa, come si fa a farsi leggere, come si pubblica, come si interagisce con l’ambiente letterario, come si partecipa a un premio. Il tutto illustrato spesso in chiave ironica, paradossale, talvolta sarcastica. Insomma, un repertorio delle ragioni per non scrivere.
Un’inchiesta divulgativa, ricca di aneddoti, ma sempre suffragata da una solida base documentaria e comprensiva di dati aggiornati, interviste e ricerche bibliografiche e d’archivio.
Biographical notes
Laureato in Diritto internazionale, è giornalista professionista. Scrive per periodici e quotidiani nazionali, soprattutto nelle pagine di cultura. Fin dalla metà degli anni Novanta lavora come redattore, traduttore letterario, editore e autore. Ha pubblicato con i maggiori gruppi editoriali italiani (Mondadori, Bompiani, GEMS, Cairo). Ha curato antologie e scritto una dozzina di libri, tra saggi e romanzi.