Description
Dall'autore di Io sono un gatto una delle opere fondamentali della moderna letteratura giapponese.
In questa collana, dedicata ai narratori d’Oriente, non poteva mancare quest’opera di Natsume Sōseki che, fin dal suo apparire, è stata oggetto di ammirazione incondizionata presso un’ampia schiera di illustri lettori d’Oriente e d’Occidente. Negli ultimi anni della sua vita, ad esempio, Glenn Gould ne fece il suo vero e proprio livre de chevet. Nel 1982, alla radio della CBC, lesse l’intero primo capitolo del libro e, in un suo breve commento, sottolineò come questo romanzo del 1906, opera del più grande scrittore del Giappone moderno, riassuma esemplarmente la condizione stessa dell’artista.
Straordinariamente simile nella struttura narrativa a un’altra grande opera del secolo appena trascorso (La passeggiata di Robert Walzer, apparso appena undici anni più tardi), Guanciale d’erba narra di un giovane artista, pittore e poeta, che si avventura per un ameno sentiero di montagna di un piccolo villaggio giapponese.
Lungo il cammino, in un’atmosfera incantata, incontra viandanti solitari, contadini, paesani, nobili a cavallo e ogni specie d’umanità, finché, sorpreso dalla pioggia, si rifugia in una piccola casa da tè tra i monti. Qui, dalla dolce voce della vecchia tenutaria, apprende la storia della fanciulla di Nakoi, che ebbe la sfortuna di essere desiderata da due uomini e andare in sposa a quello che lei non amava. Il giorno in cui partì, il suo cavallo si arrestò sotto il ciliegio davanti alla casa da tè, e dei fiori caddero qua e là, come macchie sul suo candido vestito…
Come un viandante qualsiasi, col suo guanciale d’erba (insieme, il cuscino di chi va per il mondo e una grande metafora del viaggio di ogni uomo alla ricerca di se stesso), l’artista raccoglie questa e altre meravigliose storie lungo il suo peregrinare, semplicemente per ubbidire al suo modesto e sublime compito: «rasserenare il mondo e arricchire il cuore degli uomini».
Biographical notes
Natsume Soseki viene unanimemente considerato come il più grande scrittore del Giappone moderno, maestro riconosciuto di Tanizaki, Kawabata e Mishima. Pseudonimo di Natsume Kinnosuke, Natsume Soseki nacque nel 1867 a Edo da un samurai di basso rango, ultimo di sei figli. Nel 1905 pubblicò il suo primo libro: Io sono un gatto (Neri Pozza 2006). Seguirono Bocchan (Il signorino, Neri Pozza 2007) nel 1906 e Sanshiro nel 1908. Morì nel 1916 a 49 anni. Tra le sue opere ricordiamo Il viandante, Erba lungo la via e i romanzi apparsi in Italia sempre nelle edizioni Neri Pozza: Guanciale d’erba, Il cuore delle cose, E poi, La porta.