Description
Il volume si propone di documentare la maggior efficacia di un approccio alla progettazione e all’intervento, che metta al centro le relazioni tra i soggetti e promuova la loro attivazione nel processo di identificazione e realizzazione degli obiettivi. La consapevolezza della complessità e della rischiosità del vivere contemporaneo, argomentate nella prima parte, rafforzano la convinzione di dover moltiplicare i punti di vista, progettando e lavorando in rete, per ridurre l’incertezza dell’agire sociale. Il volume offre, poi, nella seconda parte, una panoramica esauriente dei principali strumenti di cui si avvale l’analisi e la progettazione relazionale. Come le parole finali del volume suggeriscono, l’adozione della prospettiva relazionale nell’osservazione, nella progettazione e nell’attuazione di interventi sociali può promuovere la realizzazione di pratiche «buone», in senso forte, ovvero «eticamente buone», tese a un modello di vita «buona», capaci di rigenerare il legame sociale e il tessuto relazionale della società, deteriorati ed erosi dal prevalente individualismo.
Biographical notes
Elisabetta Carrà Mittini è ricercatore di Sociologia presso la Facoltà di Psicologia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, dove insegna Sociologia generale e Pianificazione sociale e progettazione culturale dei servizi. Collabora da anni con il Centro di Ateneo Studi e Ricerche sulla Famiglia della medesima università.