Description
La famiglia Rocca costituisce un esempio classico di family business: un modello i cui vantaggi e svantaggi vengono solitamente analizzati separando la sfera dell’imprenditoria da quella dei rapporti familiari. Questo libro compie il percorso inverso, rimescolando le carte e ricomponendole sulla base di un presupposto: in casi simili, le decisioni d’impresa sono incomprensibili se sganciate dalla dimensione privata. D’altronde, il nesso inestricabile fra passioni e interessi permette ai soci-parenti di attraversare il fallimento dell’azienda familiare continuando a vivere vite reciprocamente legate e calate nel mondo del negozio. Da questo punto di vista, le donne, che la documentazione sembra escludere dal mondo degli affari, riemergono prepotentemente forzando i vincoli di ruoli codificati: mogli, figlie e zie si collocano sul proscenio non solo della vicenda familiare ma anche di quella imprenditoriale.
Biographical notes
Annastella Carrino insegna Storia moderna presso l’Università di Bari. Tra i suoi ultimi libri: Quasi sint civitates. Società, poteri e rappresentazioni nella Puglia di età moderna (Roma 2017) e Ai “margini” del Mediterraneo. Mercanti liguri nella tarda età moderna (Bari 2018)