Description
Grazie alle pratiche divinatorie dei guaritori celtici possiamo imparare a conoscerci meglio per progredire sul cammino spirituale, apprendere come vivere in armonia con noi stessi e con gli altri esseri viventi usando gli strumenti presentati nei diversi stadi e riti di iniziazione. Il manuale di Wurtz si rivolge a chiunque sia interessato alla spiritualità sciamanica e agli sciamani celti in particolare, a tutti coloro che sono in cerca di una pratica personale, a chi desidera riconnettersi con la natura, o approfondire i suoi legami con essa, e alle persone che sono già iniziate ad altre pratiche spirituali e desiderano conoscersi meglio. Questo manuale rappresenta un approccio diretto, pragmatico, concreto all’argomento e ne affronta tutti i concetti chiave: viaggio sciamanico, animali, spiriti, guide e maestri spirituali, autoguarigione, rituali, cerimonie, grandi riti di passaggio.
La tradizione spirituale sciamanica ha attraversato i millenni ed è ancora viva poiché, come scrive l’Autore, è nata dalla coscienza collettiva degli uomini. Nessuno ha un diritto esclusivo sulla spiritualità: rituali e cerimonie si sono evolute ed adattate nel tempo e nello spazio in funzione degli uomini senza sottostare ad alcuna gerarchia. Lo sciamano all’interno della comunità si colloca infatti allo stesso livello degli altri membri, non occupa un rango superiore o una posizione privilegiata. E’ portatore di una tradizione sacra trasmessa oralmente di cui ogni membro della comunità può essere portatore. Gli sciamani infatti non si autoproclamano: la comunità e gli spiriti scelgono lo sciamano in funzione delle sue attitudini. Le attività spirituali consistono soprattutto nella guarigione, nella divinazione, nel rispetto costante dell’Armonia sacra dell’Universo.
Gli spiriti della Natura e degli antenati forniscono potere al veggente che li chiama: conoscenze, aiuto, capacità, secondo l’intenzione con cui lo sciamano li evoca. Entrare in relazione con il mondo degli spiriti è quindi il fondamento dello sciamanismo. I druidi vivevano in armonia con tutti gli esseri viventi, lo stesso deve fare oggi chi si avvicina alla pratica sciamanica. Per “essere vivente” si intende gli esseri umani, il regno animale, il regno vegetale e il regno minerale. Infatti pure il regno minerale è vivente, anche se si fa più fatica a concepirlo. Una pietra è vivente quanto un animale, quanto una pianta, o quanto noi stessi anche se ha un ciclo di vita differente e più lungo. Ne discende che ogni essere vivente è unico e che ogni cura è fatta su misura per ogni persona che la richiede: la capacità ci comunicare con il mondo degli spiriti, attraverso il viaggio sciamanico e i riti della tradizione, indicheranno al guaritore la via da percorrere.
Preghiere e cerimonie dei rituali sciamanici ci permettono di aiutare gli altri ma anche di lavorare su noi stessi, di esplorare il nostro inconscio e contribuire a ristabilire armonia ed equilibrio. Così, possiamo evolvere, avanzare sul nostro cammino spirituale. Questo libro che racchiude le pratiche sciamaniche celtiche è dunque un aiuto quotidiano al nostro cammino di vita.
Biographical notes
Gilles Wurtz è stato iniziato allo sciamanesimo celtico e lo ha praticato per diversi anni, prima di essere invitato dal suo mentore a insegnarlo lui stesso. Oggi tiene corsi pratici di sciamanesimo celtico in Francia, Svizzera, Belgio e Québec. La sua passione per le tradizioni sciamaniche lo ha spinto ai quattro angoli del mondo: ha dimorato da guaritori nelle Filippine, in India, in Mongolia, nel Grande Nord canadese, in Nepal e in Arizona presso i Navajo, che lo hanno invitato a condurre le sue ricerche di visioni sul loro territorio sacro.