Description
La fine della guerra fredda ed il crollo del Muro di Berlino determinarono non solo la conclusione della competizione strategica tra Stati Uniti ed Unione Sovietica, ma anche il tramonto della struttura dell’ordine internazionale che aveva governato il mondo per quasi mezzo secolo. Alla luce di questa profonda ambivalenza, il libro esamina il dibattito storiografico e politologico sviluppatosi negli Stati Uniti dopo il 1989, mettendone in risalto l’ampia articolazione interna – l’urto tra culture politiche, modelli teorici, rappresentazioni geopolitiche e concezioni strategiche divergenti – e la sua perdurante incompiutezza. La “guerra dei paradigmi” – in bilico tra l’interpretazione del passato e la prospezione del futuro – e la mancata formazione di un nuovo consenso intellettuale vengono interpretati come indizi significativi di una transizione epocale ben lontana dall’essersi conclusa.