Description
“Non era un temporale – doveva essere la notte”
Autunno, 1998. Emiliano ha diciassette anni quando ottiene una borsa di studio che gli apre le porte di una prestigiosa accademia di tennis negli Stati Uniti. Senza alcuna esitazione, decide di partire e si ritrova catapultato all’estremità orientale nel campus di una scuola protetta dai boschi e cullata dalla voce distante, profonda, dell’Atlantico. Tutti, qui, sono giovani talenti del tennis, e la competizione è alta. Ma ci sono anche feste da organizzare, scorribande notturne e sfide che bisogna vincere a tutti i costi, non solo sulla terra rossa. A sole cento miglia, magnetica e scintillante, New York. L’altra metà del mondo gli appare d’un tratto lontanissima, quasi irreale, come anche l’immagine di una ragazza minuta, fragile e intelligente – Bianca – che lo sta aspettando. Cresce il vitale rapporto con il compagno di stanza Nuke e l’infatuazione di entrambi per Camilla Banks. Una condivisione che diventa conflitto e infine aperta sfida. Quando Emiliano rivela con svagata crudeltà di essersi messo con Camilla, Nuke lo colpisce e lo lascia a terra con un gomito compromesso. Emiliano torna in Italia per Natale e il clima protettivo della famiglia sembra quasi non lasciarlo pensare. Cosa conta di più? Il futuro di una giovane promessa del tennis o la promessa di un amore? La muta lealtà amicale o una nuova maturità? C’è spazio per una vera, profonda educazione sentimentale?