Descrizione
Questo volume inaugura la collana "Psicoanalisi contemporanea", promossa dal Centro Torinese di Psicoanalisi, da tempo alla ricerca di uno spazio editoriale adeguato per la comunicazione del proprio lavoro di ricerca. La collana intende dare voce e valorizzare i temi emergenti nel dibattito psicoanalitico italiano e internazionale, con la non piccola ambizione di aiutare la psicoanalisi contemporanea nel suo farsi. Facilitando gli analisti italiani nell'interazione sul piano teorico e clinico e nel riferirsi, anche criticamente, l'uno al pensiero dell'altro.
Gli scritti che qui si presentano provengono in parte dai cicli annuali dei "Seminari aperti" che il centro propone annualmente, in un fertile rapporto di scambio che costringe gli analisti a pensare e a scrivere rivolgendosi a una platea complessa, variegata e colta.
Facendosi guidare dalla varietà dei temi e dei linguaggi usati, i curatori hanno scelto di costruire il volume selezionando, tra i tanti, una serie di contributi che si occupano di temi classici della psicoanalisi, trattati però secondo prospettive nuove: l'Edipo, la Distruttività, il Narcisismo, i Fattori terapeutici, la Collusione, il Setting e la Posizione dell'analista nei confronti del paziente sono argomenti centrali che vengono qui riletti e riconsiderati con sguardo nuovo, personale e attuale, e presentati in una sequenza che intende costruire un discorso intertestuale organico che mostri il pensiero analitico in evoluzione, dalle sue radici alle sue attuali prospettive.
Questo primo titolo della collana costituisce dunque un'efficace presentazione dello spirito di ricerca che anima gli psicoanalisti e della loro capacità di lavorare costruttivamente intorno a temi centrali della teoria e della tecnica psicoanalitica.
Testi di Claudio Arnetoli, Emanuele Bonasia, Franco Borgogno, Carlo Brosio, Rosamaria Di Frenna, Marinella Lia, Paolo Roccato, Massimo Vigna Taglianti
Introduzione di Giuseppe Civitarese