Descrizione
Una calda mattina d’estate, poche settimane dopo la morte di suo padre, Davie esce dalla porta di casa e si ritrova nelle strade familiari della città in cui ha sempre vissuto. Ma questo giorno apparentemente ordinario assume un’aria di mistero e tragedia quando gli abitanti apprendono che un ragazzo è stato ucciso. Nonostante la minaccia di un assassino a piede libero, Davie si allontana dalla folla e si avvia verso la collina illuminata dal sole sopra la città, dove il mondo reale e quello immaginario iniziano a confondersi intorno a lui. Mentre sale verso la collina, Davie vede cose che sembrano impossibili ma che sente assolutamente giuste, che rinnovano la sua meraviglia e lo riempiono di speranza.
Colmo dell’intensa emotività della crescita, un libro che lascia sia il lettore che Davie stupiti del mondo e desiderosi di esplorarlo.
Con questo romanzo poetico, filosofico e allo stesso tempo intimistico e universale, David Almond raggiunge vette di struggente bellezza nella celebrazione di un universo imperfetto, ma per questo ancora più prezioso.
Note biografiche
David Almond è nato a Newcastle nel 1951 e vive nel Northumberland con la sua famiglia. Nel 2010 ha vinto l’Hans Christian Andersen Award, il premio Nobel della letteratura per ragazzi e nel 2022 il prestigioso Premio Nonino. Con Skellig ha vinto il Whitbread Children’s Award e la Carnegie Medal. Per Salani ha pubblicato Skellig, Argilla, La storia di Mina, Il bambino che si arrampicò fino alla luna, Il grande gioco, La vera storia del mostro Billy Dean e Mio papà sa volare! e La canzone di Orfeo.