L'albergo dell'alpinista morto

Editore:
Anno:
2022
ISBN:
9791280794215
DRM:
Social DRM

8,99 €

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Descrizione

Quando l’ispettore Peter Glebski decide di prendersi una pausa dal lavoro e si ritira in uno sperduto albergo tra le montagne, l’ultima cosa che desidera è rimanere invischiato in un’indagine. È lì per sciare, non pensare a nulla e oziare in beata solitudine. Ma non ha fatto i conti con gli altri clienti dell’albergo, una compagnia enigmatica composta da personaggi a dir poco bizzarri, tra cui un famoso illusionista, un San Bernardo a cui manca solo la parola e uno scienziato che si arrampica sui muri. Né immagina che il fantasma di un alpinista morto qualche anno prima alloggi ancora in quelle stanze, almeno a giudicare dagli strani eventi che continuano a verificarsi… Poi una valanga blocca il passo di montagna, e all’improvviso gli ospiti si ritrovano completamente isolati, ma in compagnia di un cadavere. Dagli autori cult della fantascienza russa, un’insolita e ironica incursione nel mondo del giallo, piena di interrogativi sul senso del dovere e sul riconoscimento dell’altro, che rende omaggio a Friedrich Dürrenmatt e al suo “requiem per il romanzo giallo”.


Note biografiche

Arkadij (1925-1991) e Boris (1933-2012) Strugackij sono considerati tra i più importanti scrittori russi del ’900. Esperto di letteratura nipponica il primo, astronomo e matematico il secondo, hanno iniziato il loro lungo sodalizio negli anni Cinquanta. Le loro opere sono state tradotte in molte lingue, ricevendo ampi riconoscimenti. Tra i libri usciti in Italia: "Picnic sul ciglio della strada" (dal quale Andrej Tarkovskij ha tratto il film "Stalker") e, pubblicati da Carbonio, "La chiocciola sul pendio" (2019), "La città condannata" (2020), "L’isola abitata" (2021) e "L’albergo dell’alpinista morto" (2022). In Russia è uscita l’opera omnia in 33 volumi.
Arkadij (1925-1991) e Boris (1933-2012) Strugackij sono considerati tra i più importanti scrittori russi del ’900. Esperto di letteratura nipponica il primo, astronomo e matematico il secondo, hanno iniziato il loro lungo sodalizio negli anni Cinquanta. Le loro opere sono state tradotte in molte lingue, ricevendo ampi riconoscimenti. Tra i libri usciti in Italia: "Picnic sul ciglio della strada" (dal quale Andrej Tarkovskij ha tratto il film "Stalker") e, pubblicati da Carbonio, "La chiocciola sul pendio" (2019), "La città condannata" (2020), "L’isola abitata" (2021) e "L’albergo dell’alpinista morto" (2022). In Russia è uscita l’opera omnia in 33 volumi.
Arkadij (1925-1991) e Boris (1933-2012) Strugackij sono considerati tra i più importanti scrittori russi del ’900. Esperto di letteratura nipponica il primo, astronomo e matematico il secondo, hanno iniziato il loro lungo sodalizio negli anni Cinquanta. Le loro opere sono state tradotte in molte lingue, ricevendo ampi riconoscimenti. Tra i libri usciti in Italia: "Picnic sul ciglio della strada" (dal quale Andrej Tarkovskij ha tratto il film "Stalker") e, pubblicati da Carbonio, "La chiocciola sul pendio" (2019), "La città condannata" (2020), "L’isola abitata" (2021) e "L’albergo dell’alpinista morto" (2022). In Russia è uscita l’opera omnia in 33 volumi.

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