Descrizione
Joaquim M. Machado de Assis è stato autore di romanzi, poesie, testi e critiche teatrali, traduzioni, con gli esiti che molti lettori già conoscono e che ne fanno una delle voci più importanti della letteratura dell'800.
Il suo esordio avvenne però con il racconto, in una serie destinata ai giornali, e questa formula narrativa è all'origine di diverse raccolte che ben riflettono l'evoluzione della sua scrittura.
Del resto molti ritengono che il valore e la qualità di uno scrittore si apprezzino soprattutto nella forma breve, la cui stessa misura detta «regole» rigorose e stabilisce se l'autore abbia raggiunto quell'equilibrio di contenuto, forma, stile e voce, che determina la riuscita di una narrazione.
"Cronache brasiliane" offre una scelta dei suoi racconti più belli, in alcuni casi mai pubblicati in Italia. È una penna sapiente quella di Machado, che tratteggia storie, ambienti e personaggi con uno sguardo mai indifferente: se talvolta può risultare feroce nella critica di comportamenti e situazioni, una punta di malinconia rivela sempre un senso di profonda empatia con i suoi simili e il loro destino.
Note biografiche
Joaquim Maria Machado de Assis nacque a Rio de Janeiro nel 1839. È stato uno dei più notevoli rappresentanti del cosiddetto «realismo» a cavallo tra il secolo XIX e il XX, ed è considerato uno dei principali narratori della letteratura brasiliana. Le sue opere più famose sono "Memorie dell'aldilà" (1881), "Quincas Borba" (1891) e "Don Casmurro" (1899). Morì nella sua Rio nel 1908.