Descrizione
Pochi sanno, e pochissimi vogliono ricordare, che Lord Alfred Bruce Douglas, ovvero Bosie, il ragazzo «troppo amato» a cui Oscar Wilde dedicò la più straziante lettera damore di fine Ottocento il De profundis , fu poeta se non di eccelso livello sicuramente di apprezzabile talento e ispirazione autentica. La cortina doblio discesa sul suo nome dopo il clamoroso processo che decretò la rovina del mitico dandy generò anche la damnatio memoriae di una produzione poetica che non ha molto da invidiare a quella del maestro. Silvio Raffo, il più fecondo traduttore di poetesse e poeti angloamericani, ci offre per la prima volta con preziosa fedeltà una versione italiana in grado di colmare una grave lacuna e di fornire altresì singolari rivelazioni sullambigua natura di un rapporto che non fu solo sentimentale ma anche letterario, ricostruendone le fasi con filologica accuratezza e precisione di cronologia.
Note biografiche
Nato nel Worcestershire nel 1870, è stato poeta, scrittore e traduttore inglese. Figura controversa, fu noto soprattutto per la sua storia damore con Oscar Wilde. Morì a Lancing nel 1945.
Romanziere, saggista e poeta. Ha tradotto tra gli altri Emily Dickinson, Dorothy Parker, Philip Larkin. Tra le sue raccolte di poesia Lampi della visione (Premio Gozzano 1988), L’equilibrio terrestre (Premio Città di Cariati 1991), Al fantastico abisso (Premio Val di Comino 2012). Tra i suoi romanzi, ricordiamo Lo specchio attento (1987) e Il lago delle sfingi (1990), Giallo matrigna (2011) e La sposa della morte (2013). La voce della pietra, uscito per la prima volta nel 1996, è stato finalista al Premio Strega nel 1997. Nel 2017 ne è stata tratta una versione cinematografica (Voice from the Stone) con Emilia Clarke.
Romanziere, saggista e poeta. Ha tradotto tra gli altri Emily Dickinson, Dorothy Parker, Philip Larkin. Tra le sue raccolte di poesia Lampi della visione (Premio Gozzano 1988), L’equilibrio terrestre (Premio Città di Cariati 1991), Al fantastico abisso (Premio Val di Comino 2012). Tra i suoi romanzi, ricordiamo Lo specchio attento (1987) e Il lago delle sfingi (1990), Giallo matrigna (2011) e La sposa della morte (2013). La voce della pietra, uscito per la prima volta nel 1996, è stato finalista al Premio Strega nel 1997. Nel 2017 ne è stata tratta una versione cinematografica (Voice from the Stone) con Emilia Clarke.