Descrizione
Il corpo è canale di transito tra lo spazio e il progetto: il tramite con il quale il progetto manipola lo spazio. Questa è la tesi del libro che sviluppa una lettura critica del progetto urbanistico osservando il modo in cui tocca il corpo. E così facendo acquista una dimensione che va oltre il singolo corpo malato, sano, aperto, misurato, scrutato, liberato, emancipato. Acquista una dimensione pubblica, politica.
Note biografiche
Cristina Bianchetti insegna al politecnico di Torino. Si occupa di Critica del progetto contemporaneo. Ha pubblicato con editori italiani e stranieri. Coordina la collana cp per Donzelli. Per l’ANVUR, ha coordinato il Gruppo Esperti Valutatori per l’area dell’Architettura (VQR 2011-2014). È presidente del nucleo di valutazione dell’Università Iuav di Venezia.