Descrizione
Nella primavera del 2020, mentre il mondo è in lockdown e Minneapolis vive giornate di rabbia e guerriglia urbana a seguito dell’uccisione di George Floyd da parte di un poliziotto bianco, la protagonista Tookie, una donna di mezza età con un passato difficile e turbolento, si ritrova a fare i conti con l’inopinato ritorno sotto forma di spettro di una petulante cliente della libreria in cui lavora, morta di infarto poco prima. Mentre la tensione cresce in parallelo nelle strade della città così come nell’animo e nella vita personale della protagonista, Tookie scoprirà qualcosa su di sé e sulla propria storia che nella sua infanzia defraudata era andato smarrito. Un romanzo spiazzante e avvincente che impasta, fra lampi di black humour, ironia e abbacinanti sprazzi poetici, il tema della cultura tradizionale degli indiani d’America e quello dei diritti delle minoranze etniche, demolendo sistematicamente i luoghi comuni che dominano l’immaginario collettivo sui popoli nativi, cantando la passione e l’amore per la letteratura. Perché i libri, dice la Erdrich (che nella trama si riserva un sorprendente cammeo) contengono tutto ciò che vale la pena di sapere, tranne ciò che conta veramente.
Note biografiche
Louise Erdrich, nata in Minnesota nel 1954, è autrice di numerosi romanzi, poesie, racconti, libri per l’infanzia e un memoir sulla sua precoce maternità. Molto premiata per la sua opera, è unanimemente considerata una delle più importanti scrittrici americane contemporanee.
In Italia sono stati pubblicati Medicina d’amore (Mondadori, 1985), La casa di betulla (Feltrinelli Kids, 2006), Passo nell’ombra (Feltrinelli, 2011), un libro che ha riscosso un grande successo di critica e lettori negli Stati Uniti, dove è arrivato finalista al Pulitzer (poi vinto da Elizabeth Strout), vendendo più di sessantamila copie in pochi mesi. Con La casa tonda (tradotto da Feltrinelli nel 2013) Louise Erdrich si è aggiudicata uno dei più importanti e ambiti premi americani, il National Book Award 2012, battendo a sorpresa in finale i nuovi romanzi di Junot Díaz, Dave Eggers e Kevin Powers. Sempre per Feltrinelli, Il giorno dei colombi (2014).