Description
Scopo di questa raccolta del collettivo di ricerca "Filosofia de Logu" è quello di intraprendere una mappatura del discorso decoloniale a partire dai suoi contesti applicativi, spingendosi al di là degli orizzonti angusti e asfissianti del rapporto Sardegna-Italia per volgere lo sguardo al “mondo grande e terribile”. Ciò vale, innanzitutto, per l’utilizzo della categoria stessa di “decolonizzazione”, nella misura in cui diventa fondamentale prendere coscienza del valore specifico che essa assume a seconda del contesto applicativo. Secondo il collettivo, è proprio il Logu – inteso come il luogo nella sua materialità specifica e oggettiva, ma anche come contesto comunitario di riferimento – a caratterizzare il nostro modo di pensare e di rappresentare il mondo, ovvero la nostra filosofia.
Notes biographiques
Gianpaolo Cherchi è dottore di ricerca in Filosofia e storia delle idee e cultore della materia per la cattedra di Storia della filosofia presso l’Università degli Studi di Sassari, dove insegna Lessico filosofico-storiografico. Tra i suoi lavori più recenti, ricordiamo la curatela L’educazione del genere umano (con S. Ghisu, 2018) di G.E. Lessing e la monografia Logica della disgregazione e storia critica delle idee (2020).
Federica Pau è dottore di ricerca in Estetica e teoria delle arti e cultore della materia per la cattedra di Estetica presso l’Università degli Studi di Cagliari. Attualmente insegna Teoria della percezione e psicologia della forma allo IED. Tra i suoi lavori più recenti, ricordiamo i volumi curati con L. Vargiu: Following Forms, Following Functions (2018), Le arti e l’esperienza estetica (2022) e Georg Simmel (2024).
Con i contributi di Davide Steccanella, Stefano Radice, Max Guareschi, Juri di Molfetta, Nicolò Rondinelli, Domenico Mungo, Enrico Astolfi , Duka, Angelo Petrella, Francesco Berlingieri, Andrea Ferreri, Marco De Rose, Giuseppe Ranieri, Bruno Barba