In questo saggio, la vita a bordo dei sommergibili classe Toti viene descritta e interpretata sulla base degli strumenti di indagine tipici della sociologia qualitativa. Pertanto, tra le pagine del libro ampio spazio viene lasciato alla viva voce dei protagonisti e alla descrizione delle routines quotidiane (quali, ad esempio, la "branda calda" o l'iniziazione al perno). Il parallelo proposto con le unità navali di superficie mette in luce la atipicità di questi gruppi-equipaggio, i cui membri sono costretti a convivere in spazi ridottissimi. Non per nulla questi sommergibili sono passati alla Storia della nostra Marina Militare con l'appellativo di "tascabili". Tale atipicità di contesto si riverbera nello scarso formalismo riscontrato a bordo tra ufficiali, sottufficiali e comuni - che interagiscono tra loro secondo una linea di comando "sottilmente graduata", piuttosto che secondo una rigidamente definita, come nei contesti militari più tradizionali.