Davide è un giovane professore di Lettere, nato ad Agrigento ma trapiantato a Milano. Trascorre i suoi giorni trascinandosi tra il liceo in cui insegna e il suo appartamento, senza concedersi svaghi o amicizie che vadano al di là di qualche incontro occasionale coi colleghi. In verità, il suo passato nasconde un dolore crudele che Davide non è mai riuscito a dimenticare e che ancora lo tormenta con la sua arma peggiore: il senso di colpa. Tuttavia, costretto a tornare ad Agrigento per assistere la nonna in fin di vita, il giovane riporterà a galla il racconto di quegli anni dolorosi che non è mai riuscito a rimuovere e, col tempo, ogni tassello del mosaico tornerà al suo posto per riportare l'amore nella sua vita. Giovanni Novara intesse una storia intensa sul perdono, sul senso di colpa e sulla capacità di ricostruire la propria vita dopo le cadute, perché il desiderio di vivere non può morire se si accompagna al più forte dei sentimenti: l'amore.