Description
Questo diario-divertissement ha per protagonisti i fiori e le piante, la passione per tutto ciò che si può seminare e veder germogliare, raccogliere, comporre in mazzi, descritto a tinte vivaci, a tratti netti, con uno stile snello e precisione nella scelta dei vocaboli. Tutto inizia da una terrazza al quarto piano che si affaccia sul mare di Genova dove Laura – poteva mai avere un nome estraneo all'ambito floreale? – imbacuccata a mo' di spaventapasseri per difendersi dal vento gelido si destreggia con rimedi, cure antiche, consigli di riviste specializzate e ultimi ritrovati biologici, mentre sogna di raccogliere rose in un'elegante mise da diva del cinema. I fiori, le piante antropomorfizzate a volte chiamate per nome, sempre hanno emozioni e aspetti caratteriali specifici, a volte ci sono maestre, indicandoci i più vari aspetti dell'esistenza che a loro ci accomunano, in primis la transitorietà. E la felicità per Laura "è un mazzo di fiori, appena colto in un prato, a primavera".