Description
La rabbia di un adolescente di fronte a una società oppressiva, ma con tutta l’emozione e l’umanità che lo contraddistinguono.
“Tornavo da scuola quando ho incontrato Bella per la prima volta. Avrò avuto dodici anni. Un pomeriggio uggioso di novembre. Io un ragazzino triste, gracile, una faccia da schiaffi, testa bassa, la paura nella pancia e, ogni tanto, la voglia di farla finita. Difficile immaginare cosa prova un bambino quando deve farsi ancora più piccolo di quello che è, quando non può sbagliare, quando ogni suo passo falso assume la gravità di un’apocalisse. Ma sentendola, quel giorno, ho sollevato il mento”.
Yamen Manai ci racconta con passione il crudele risveglio al mondo di un adolescente che si ribella alle ingiustizie. Fortunatamente, ha Bella. Tra loro, un amore incondizionato e l’esperienza del disprezzo in una società che ripudia i più deboli, che vengono soppressi “affinché la rabbia non infetti la popolazione”. Ma la rabbia è già lì.
Prix Orange du Livre en Afrique 2022
Prix de la Littérature arabe 2022
Prix Texto université Sorbonne Nouvelle 2022
Prix Métis des Lycéens 2023
Prix des Lycéens de la Région PACA 2023
Prix des Lycéens de la Région Pays de la Loire 2023
Prix Arganier des Lycéens marocains
Prix du Lycée tunisien Flaubert
Prix Micheline
Prix de l’Algue d’Or
Mention Spéciale du Prix Ahmed Baba de la Littérature Africaine 2022
Notes biographiques
Yamen Manai è nato nel 1980 a Tunisi, vive a Parigi. Ingegnere, si occupa di nuove tecnologie informatiche. La casa editrice Elyzad ha anche pubblicato i suoi romanzi La marche de l'incertitude (pocket, 2010), La sérénade d'Ibrahim Santos (2011; pocket, 2018) e L'amas ardent (2017), vincitori di numerosi premi letterari.