Description
Poesie e “tele” dipinte al crepuscolo, l’ora dedicata alla riflessione.
La lettura di questi componimenti richiede silenzio, quiete, e la disponibilità ad aprire mente e anima accettando ciò che riceveremo senza riserve. Accettare, dunque, con la lucida calma del saggio, è la chiave di lettura. Mentre leggiamo, un flusso di immagini, fuggevoli come ricordi, ci sorgono innanzi. Visioni, talvolta difficili da legare, confuse come in sogno. Eppure, sul fondo si percepisce dell’altro; una guida, un direttore d’orchestra che suscita le visioni, una voce che mormora “Non temere, lascia che sia, va bene così. Osserva.”…
È ciò che fa il poeta. In ciascun componimento, egli si pone di fronte allo specchio dell’anima e osserva, a mente aperta, pronto ad accogliere ciò che vedrà. Apre la sua anima, ed ecco gli appare il suo tempo. Ricordi, sensazioni, speranze, illusioni, dolore, solitudine, allegria…dalla prefazione di Stefania Vaga