Description
Oggi abbiamo la possibilità di scegliere se continuare ad asservire il nostro corpo alla moda o cominciare a mettere la moda al servizio del nostro corpo.
Le recenti scoperte in campo anatomico e la nuova sensibilità che si è risvegliata grazie alla diffusione delle tecniche corporee basate sull’ascolto ci permettono finalmente di apprezzare la sofisticata intelligenza del corpo umano e impedire che venga stravolta per adattarsi ad astrazioni mentali.
Che il nostro interesse per la sostenibilità fisica della moda nasca dall’esigenza professionale di capire la trasformazione epocale a cui sta andando incontro il settore o da quella personale di realizzare il proprio potenziale fisico e psichico, corpo moda mente ci fa vedere ciò che prima non riuscivamo a cogliere: come il vestire cambia il nostro corpo e la nostra mente e perché siamo ancora noi ad adattarci ai nostri abiti e non i nostri abiti a noi.
Questo libro non si limita a parlare di body conscious design, ma ne incarna i principi. La particolare combinazione grafica di testo e immagini rende infatti l’esperienza di lettura intuitiva e neuro-ergonomica. Ogni capitolo illustra in modo chiaro e immediato un solo principio alla volta e allo stesso tempo è funzionale a ripensare la moda come se anche le persone contassero.
Notes biographiques
Medico, psicoterapeuta e ricercatore, si è dedicato in particolare a comprendere la relazione tra cambiamenti fisici, mentali e culturali.
Ha lavorato per università e istituti privati in Europa, Nord America e Asia, utilizzando l'approccio esperienziale dell'anatomia come strumento di indagine e come metodo di insegnamento. Al Politecnico di Bratislava è research director del Body Conscious Design Lab, il cui scopo è collaborare alla realizzazione di progetti fisicamente e neurologicamente sostenibili. Essere corpo è il suo libro che ne illustra le applicazioni.
Social scientist, dopo aver lavorato alcuni anni per il governo olandese ha fondato e diretto una propria agenzia di consulenza aziendale con un focus sull'umanizzazione.
L'interesse per la vitalità delle aziende l'ha portata a ricercare i principi che regolano l'organizzazione fisica e mentale umana e in che modo questa viene influenzata dal design.
Ha un Master in Anatomia Esperienziale ed è stata tra i fondatori dell'Association for Body Conscious Design.
Attualmente è presidente di Slow Food Olanda.