Description
Capita a tutti di avvertire un senso di pesantezza dopo aver passato ore sulla rete, o di avere la sensazione che il nostro tempo venga «eroso» dall’utilizzo dello smartphone. Ma è davvero inevitabile sentirsi così? Sono gli effetti collaterali della nostra vita online? E soprattutto: in questa società dove tutti siamo iperconnessi, è ancora possibile costruire rapporti genuini con le persone che ci circondano?
Questo libro non vuole generare indignazione, sconforto o paura nei confronti dei social. Al contrario: il suo scopo è quello di suscitare una nuova consapevolezza, promuovendo un atteggiamento attivo nei loro confronti. I social infatti, lungi dall’essere un luogo dove la mente e i sensi vengono addormentati e dove si incoraggia un dialogo urlato e distruttivo, dovrebbero essere vissuti come un’occasione preziosa per dare nuovo valore alle relazioni fra gli esseri umani.
Intrecciando filosofia, scienze sociali, psicologia e tecnologia, Giulia Moscatello ci mostra come riscoprire in modo divertente il piacere di stare online, concependo internet come uno spazio di libertà, di confronto e di conoscenza.
Notes biographiques
Giulia Moscatello (Torino, 1987) ha un percorso di vita apparentemente non lineare: dopo aver compiuto studi giuridici, si è occupata di comunicazione e raccolta fondi per il settore non profit. Negli ultimi anni ha approfondito lo studio dello yoga e delle filosofie orientali e occidentali, rivalutando molti aspetti della sua vita, tra cui la relazione con la tecnologia. Si è diplomata così presso la Yoga Eco School di Torino con una tesi sul rapporto tra scienza e spiritualità. Oggi insegna yoga e guida percorsi di consapevolezza personale attraverso un approccio filosofico integrato. Gestisce su instagram il progetto editoriale @lamoscazenzen e il blog www.giuliamoscatello.it.