Description
Il libro introduce alla filosofia analitica del linguaggio presentando i principali autori e testi classici del Novecento nel loro contesto storico, familiarizzando così coi più importanti concetti e problemi della disciplina. I testi e le loro dottrine sono illustrati in maniera semplice ma precisa, con molti esempi, rendendoli accessibili anche al principiante. Il lettore scopre come i risultati di ciascun autore rispondano ai quesiti posti dai precedenti e, facendo avanzare lo stato dell’arte, sollevino a loro volta nuovi problemi. Il confronto critico tra le diverse tesi fa emergere anche possibili obiezioni e risposte, introducendo così al dibattito razionale tipico della filosofia analitica. Essendo la filosofia del linguaggio inseparabile dalle altre discipline filosofiche, ovunque risulti opportuno vengono anche introdotte nozioni basilari di logica, metafisica, filosofia della scienza, fondamenti della matematica, epistemologia e filosofia della mente. Il testo, sviluppato su tre livelli successivi e indipendenti di approfondimento, è utilizzabile come tre manuali differenti: uno sintetico ed elementare, uno di più ampio respiro e uno a livello quasi specialistico.
Notes biographiques
Mario Alai (1952), laureato a Bologna e specializzato a Urbino e Helsinki, ha conseguito due dottorati alla University of Maryland e all’Università di Firenze. È professore associato di Filosofia del linguaggio all’Università di Urbino, dopo essere stato ricercatore di Logica e Filosofia della scienza e associato di Filosofia teoretica. Ha pubblicato, tra l’altro, A Critique of Putnam’s Antirealism (1989), Modi di conoscere il mondo (1994), Filosofia della scienza del Novecento (1998), La sfida scettica e come affrontarla (2019).