Description
Le basi chimiche della morfogenesi rappresenta ancora oggi il modello teorico di riferimento per un vasto campo di discipline quali la biologia dello sviluppo, la bioinformatica e le ricerche intorno alla cosiddetta artificial life. Riscoperto in anni recenti, il lavoro di Alan Turing ha assunto la medesima importanza rivoluzionaria degli studi dello stesso autore dedicati alla celeberrima “macchina di Turing” e può essere considerato come uno dei testi paradigmatici della scienza del Novecento. In questo volume appare la prima traduzione italiana del saggio pubblicato nel 1952, corredata di un’introduzione che illustra il cuore della proposta teorica di Turing, nella quale emergono gli snodi problematici legati alla genesi della peculiare struttura del vivente.
Notes biographiques
Alan Turing (Londra 1912 - Manchester 1954), è stato un matematico e logico britannico. Tra i pionieri della scienza dell’informazione e dell’intelligenza artificiale, il suo nome è legato alla cosiddetta “macchina di Turing”, usata per dare significato preciso al concetto intuitivo di funzione effettivamente computabile. A lui si devono altre importanti ricerche sul tema della forma in biologia e contributi di assoluto valore nel campo della crittografia e delle tecnologie legate al computer. In tempi recenti, la figura di Turing – in virtù della drammatica vicenda legata alla sua omosessualità – ha assunto un’importanza paradigmatica in rapporto alle rivendicazioni dei diritti da parte della vasta comunità LGBT+.
Fabio Grigenti (Vicenza 1964), insegna Storia della fi losofi a e Storia della fi losofi a contemporanea presso l’Università degli Studi di Padova. Tra i suoi più recenti lavori ricordiamo Le macchine e il pensiero (2021); Estasi e saggezza (2018) ed Existence and Machine (2016).