Description
Le elezioni presidenziali del 20 novembre 2020 arrivano al termine di un anno concitato e straordinario che ha visto il lockdown e una pandemia fuori controllo, ondate di mortifera violenza razzista e una mobilitazione popolare senza pari negli ultimi 50 anni, l’esacerbazione di disuguaglianze sociali già abissali e l’ipotesi verosimile di un collasso economico. È una tempesta perfetta in cui sono venute al pettine questioni che potrebbero far crollare la sostenibilità degli USA come moderna società multiculturale e liberale. Le rispo ste che verranno (se verranno) dalle urne diranno se c’è ancora tempo per una essenziale e urgente riconciliazione nazionale o se si profila un inasprimento ormai insostenibile delle culture wars a oltranza. Un discorso prettamente americano e allo stesso tempo intimamente connesso al rimosso coloniale dell’Occidente intero. Sullo sfondo, questioni «planetarie»: clima, estinzione biologica e il futuro del capitalismo come modello unico.
Notes biographiques
Luca Celada, giornalista e documentarista, è stato per oltre vent’anni corrispondente della Rai da Los Angeles occupandosi di attualità, tematiche sociali, immigrazione, con fine messicano, afroamericani, a partire dalle rivolte di Los Angeles nel 1992. Inviato de il manifesto, ha recentemente pubblicato per i nostri tipi Trumpland. Scheletri e fantasmi dell’America nazionalpopulista (2018).