Description
Quello che hai tra le mani non è un libro di narrativa. È una ninna nanna punk rock per la gioventù bruciata.
Un’anomala ondata di violenza sta travolgendo gli Stati Uniti. I musicisti vengono assassinati sul palco durante i concerti da qualcuno nascosto tra la folla. Sono eventi casuali o c’è dietro qualcosa di più grande e terribile? È la musica stessa che è divenuta corrotta, in una cultura in cui tutto è sostituibile, tutti sono creativi ed è l’effimero a farla da padrone?
Con il suo cast di band ambiziose, fan disposti a tutto e killer enigmatici, Jeff Jackson racconta una tormentata e vertiginosa storia di inizi improbabili e finali inattesi, che risuonerà nell’immaginario di chiunque ami il rock‘n’roll. Come un vinile, questo libro ha due lati e può essere letto in entrambi i modi, basta capovolgerlo. Questo esperimento narrativo, che offre il punto di vista di vittime e assassini, arricchisce l’esperienza di lettura, poiché il lato B non continua la narrazione del lato A, ma piuttosto ne presenta un’altra, ovviamente legata alla prima.
Il lato A, Il mio periodo oscuro, racconta di Xenie, una giovane donna disgustata dalla violenza sfrenata che imperversa sulla scena musicale, ma che si trova attratta inesorabilmente dal mistero dei killer di rockstar.
Il lato B, Kill City, segue una storia alternativa, che ci presenta personaggi sorprendenti e si infiltra sempre più a fondo nei metodi e nelle ragioni degli assassini. Con una prosa grintosa e tagliente, Jeff Jackson crea una storia di musica, violenza e voci dall’aldilà. Una canzone d’amore per un mondo che muore.
Notes biographiques
Jeff Jackson è un drammaturgo, artista e cantante in una band post-punk. Il suo romanzo Mira corpora (2013) è stato finalista del Los Angeles Times Book Prize. Diverse sue opere teatrali sono state messe in scena dalla compagnia teatrale di New York “Collapsable Giraffe”.