Description
“ Oggi il ministro, con mia sorpresa, mi ha comunicato la revoca dell’incarico di presidente ASI. È il primo spoils system di ente di ricerca. Grazie alle migliaia di persone con cui ho condiviso quattro anni fantastici di spazio italiano.”
Con questo messaggio, il 6 novembre 2018, Roberto Battiston annuncia il suo allontanamento dall’Agenzia spaziale italiana. Un cambio improvviso, imposto dalla politica, diventa per l’autore l’occasione di raccontare per la prima volta dall’interno il mondo dello spazio italiano. Una grande avventura che parte dai laboratori e dai centri ricerca sparsi lungo lo Stivale e arriva a centinaia di chilometri sopra le nostre teste, dando un contributo essenziale alle missioni degli astronauti, agli esperimenti in orbita destinati a migliorare la nostra vita, alla rete di satelliti che osserva la Terra e aiuta a prevenire e gestire i disastri naturali. L’Agenzia spaziale è anche un importante strumento di diplomazia, capace di condurre da protagonista progetti internazionali che hanno ricadute economiche e geopolitiche importanti per l’Italia, una vera e propria space economy in cui possiamo essere protagonisti. Dei “segreti” dello spazio italiano, Roberto Battiston compone un racconto appassionato, che è insieme guida competente e atto d’amore verso una missione compiuta guardando alle stelle coi piedi per terra.
Notes biographiques
Roberto Battiston, nato nel 1956 a Trento, è un fisico italiano. È stato presidente dell’Agenzia spaziale italiana (ASI) dal 2014 al 2018. Fisico sperimentale, specializzato nel campo della fisica fondamentale e delle particelle elementari, è uno dei maggiori esperti di raggi cosmici. Ha coordinato assieme al premio Nobel Samuel C. C. Ting la realizzazione dello spettrometro magnetico alfa, operante all’esterno della Stazione spaziale internazionale dal 2011 e dedicato alla ricerca dell’antimateria e della materia oscura. Ha pubblicato circa 500 articoli scientifici sulle più importanti riviste internazionali. Editorialista per “La Stampa” e “l’Adige”, svolge una intensa attività come saggista e divulgatore scientifico.