Description
Il volume analizza il consumo di televisione tra le classi popolari nell'Italia degli anni cinquanta e sessanta. Coincidendo con gli anni del cosiddetto “miracolo economico”, questo periodo offre un’incredibile opportunità per provare a elaborare un primo tentativo di storia sociale della televisione italiana. Partendo dalle origini delle trasmissioni (1954) fino ad arrivare alla fine decennio successivo (1969), il libro traccia una storia del pubblico televisivo attraverso i mutamenti della società di quegli anni, ribaltando la consueta prospettiva gerarchica degli studi sulla televisione italiana, costantemente concentrati sull'emittente più che sui riceventi.
Notes biographiques
Damiano Garofalo è assegnista di ricerca presso l’Università Cattolica di Milano, dove collabora alle attività del Ce.R.T.A. – Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi. Ha insegnato all’Università La Sapienza di Roma e presso le Università di Udine e Padova, dove ha conseguito il dottorato di ricerca nel 2015. Ha pubblicato i volumi Televisione. Storia, immaginario, memoria (2015, con Vanessa Roghi) e Political Audiences. A Reception History of Early Italian Television (2016).