Description
Per Henry Corbin, Risposta a Giobbe di Jung lancia una sfida. Il metafisico rilegge le analisi di uno psicologo non soltanto psicologo e che conosce e difende la realtà dell’anima. Le domande radicali su Dio e il male – a partire dallo scandalo di Giobbe abbandonato a Satana – aprono alla necessità di Sophia, presenza archetipica e simbolo di un’alleanza diversa tra l’umano e il divino. La ricerca dell’“eretico” Jung si dimostra allora affine all’ispirazione sofianica di quei grandi filosofi cristiani ortodossi, come Florenskij e Bulgakov, presentando la possibilità di una teologia e di una spiritualità all’altezza di pensare la controparte femminile, quella di Dio e quella delle sue creature.
Notes biographiques
Henry Corbin (1903-1978) è stato il più importante studioso dell’Islam nel Novecento. La sua ricerca, dedicata in particolare al sufismo e allo sh ’ismo, rifiuta ogni netta separazione tra filosofia e spiritualità e si contraddistingue per l’articolata capacità di comparare le tradizioni orientali con quelle occidentali. Di Corbin Mimesis ha pubblicato: Il paradosso del monoteismo (2011), Nell’Islam iranico 1. Lo sh ’ismo duodecimano (2012) e Tempo ciclico e gnosi ismailita (2013).