La Repubblica delle stragi

Éditeur:
An :
2018
ISBN:
9788899784591
DRM:
Social DRM

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Description

La storia occulta del nostro Paese viene scritta in sedici anni: dal 1978 al 1994. Il finto sequestro Sindona, la strage di Bologna, le bombe del Rapido 904, l’estate dell’Addaura e dell’assassinio Agostino, l’autoparco milanese di via Oreste Salomone e l’omicidio Mormile, i giorni della Falange Armata, quelli della Uno bianca e la militarizzazione del Paese con una serie di fatti di sangue e attentati apparentemente senza senso. Fino ad arrivare agli ordigni di Cosa Nostra del ’92 e del ’93, segnali di una trattativa avviata dalla mafia con uomini delle istituzioni. Nel novembre 1993 però tutto sembra smorzarsi per poi tacere definitivamente nel febbraio 1994. Cos’è successo? Forse la criminalità organizzata ha ritrovato una forma di tacita convivenza con lo Stato? In quel momento sta morendo la politica e nasce la stagione degli apparati, della finanza, delle carriere e del consenso costruiti con la televisione, dei ricatti e dei servizi segreti. È l’alba della Seconda Repubblica nata sui corpi delle vittime delle stragi impunite, che arriva fino ai giorni nostri. "Un'opera preziosissima, a metà strada fra la memoria e lo scavo, fra gli archivi giudiziari e quelli giornalistici, per dissotterrare le verità indicibili. Una controstoria d'Italia senza inutili dietrologie né complottismi d'accatto: solo fatti documentati e raccontati, per la prima volta, con uno sguardo d’insieme che rende il quadro ancor più impressionante." (Dalla prefazione di Marco Travaglio)


Notes biographiques

SALVATORE BORSELLINO è fratello minore di Paolo Borsellino. Nel 2007 ha fondato il sito www.19luglio1992.com. Da questa e altre iniziative è nato il “Movimento delle Agende Rosse”, che fa riferimento al taccuino su cui il magistrato scriveva appunti personali, supposizioni e dichiarazioni di collaboratori di giustizia. L’agenda rossa, dalla quale Paolo non si separava mai, specie dopo la morte di Giovanni Falcone, è misteriosamente sparita dalla borsa che aveva con sé il giorno dell’attentato in via D'Amelio.
SALVATORE BORSELLINO è fratello minore di Paolo Borsellino. Nel 2007 ha fondato il sito www.19luglio1992.com. Da questa e altre iniziative è nato il “Movimento delle Agende Rosse”, che fa riferimento al taccuino su cui il magistrato scriveva appunti personali, supposizioni e dichiarazioni di collaboratori di giustizia. L’agenda rossa, dalla quale Paolo non si separava mai, specie dopo la morte di Giovanni Falcone, è misteriosamente sparita dalla borsa che aveva con sé il giorno dell’attentato in via D'Amelio.


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