Description
Gli ultimi anni sono stati caratterizzati dalla preoccupante crescita del binomio impresa/crisi economica: per tale ragione il legislatore ha approntato diverse soluzioni negoziate (tra cui concordato preventivo, accordi di ristrutturazione, piani di risanamento), per addivenire ad una gestione concordata della crisi tra imprenditore e creditori.
Ciò, tuttavia, non deve far pensare al “tramonto” dell’istituto del fallimento, che comunque continua a rivestire, in detto contesto, un ruolo di supremazia, sebbene in termini diversi dal passato.
E di queste peculiarità dà conto il manuale, arrivato in breve tempo alla XXII edizione. Esso si suddivide in due parti:
— la prima è dedicata alla procedura fallimentare, esaminata in tutto il suo iter, dai presupposti sino alla chiusura, con costante riferimento sia ai più importanti orientamenti dottrinali che ai più recenti interventi giurisprudenziali, anche del 2015;
— la seconda offre una analitica disamina delle altre procedure concorsuali: il concordato preventivo, gli accordi di ristrutturazione dei debiti, le procedure di composizione delle crisi da sovraindebitamento e l’amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi.
In questa edizione, oltre ad esporre in maniera approfondita le novità introdotte negli ultimi anni agli strumenti di composizione della crisi alternativi al fallimento, si è tenuto conto del D.L. 5 gennaio 2015, n. 1, intervenuto in materia di reati fallimentari.
Il manuale costituisce un valido ausilio per una preparazione ottimale di esami universitari, abilitazioni, concorsi, nonché un agile e completo testo per l’aggiornamento dei professionisti del settore.