Description
In Cina e in Giappone, tradizionalmente bere una tazza di tè era un'occasione per contemplare, meditare ed elevare la mente e lo spirito. Il famoso traduttore William Scott Wilson distilla ciò che è singolare e prezioso nella cultura tradizionale del tè, ed esplora l'affascinante legame tra lo Zen e l'arte del tè. Viene presentata una scelta delle frasi più comuni della filosofia Zen e cinese, in Asia normalmente scritte sui rotoli appesi presenti nelle sale da tè, negli ambienti riservati dei ristoranti, nelle case e nei dojo di arti marziali, e tradizionalmente destinate alla contemplazione e alla creazione dell'atmosfera appropriata per bere il tè o per meditare in silenzio.
Ricco di dati storici e filosofici, nonché di ispirati spunti di riflessione, Lo Zen e l'arte di bere tè evoca il particolare piacere di sorseggiare il tè e cattura l'intelletto e la sensibilità. Con il suo stile incantevole questo libro si rivolge agli appassionati del tè e a chiunque sia interessato alla cultura del tè, alla filosofia cinese e allo Zen.
Notes biographiques
Nato nel 1944, è cresciuto presso Fort Lauderdale, in Florida. E' il principale traduttore in inglese di testi tradizionali giapponesi sulla cultura dei samurai. Ha conseguito due lauree al Dartmouth College e al Monterey Institute of Foreign Studies, e un dottorato di ricerca in letteratura giapponese presso l'Università di Washington. Tra i suoi libri di maggiore successo, pubblicati dalle Edizioni Mediterranee, vi sono La mente senza catene: scritti di un maestro Zen a un maestro di spada, Il samurai solitario: Miyamoto Musashi e le traduzioni di Yojokun. Lezioni di vita di un samurai (Kaibara Ekiken), Il discordo del demone sulle arti marziali e altri racconti (Issai Chozanshi), Lo spirito libero. Riflessioni di un saggio cinese (Hung Ying-ming).