Description
Come si legge la città? Quali sono i criteri che la definiscono? Quali i parametri significativi che la circoscrivono? È la città un testo? Oppure un oggetto? È un insieme di rapporti geometrici e morfologici solidificati nella resistenza di materiali diversi o un flusso di movimenti, di scambi, di incontri, di bit, di reti che mettono in comunicazione cose, persone e idee, in una parola, che producono cultura/e? Se la città è tutto questo e anche molto di più chi può leggerla, decifrarla, progettarla? Chi può avere un ruolo in questo processo di descrizione e comprensione? Proprio perché la città postmoderna si offre a letture diverse che ne esaltano la complessità, Leggere la città è una selezione di aspetti, temi, problemi, sogni che riguardano la città. La scelta dei testi proposti, pur partendo da una prospettiva sociologica, segue un intreccio di campi e discipline diverse nell’intento di fornire una panoramica ampia di posizioni, idee, attitudini, progetti riferiti ad un oggetto così affascinante e significativo. Ma Leggere la città è anche il risultato di una passione incontenibile per la città, per la sua bellezza e le sue contraddizioni, per il suo essere tavolozza di umanità, per la capacità che ha nel legare i pensieri e le emozioni ai luoghi.